Gia 4000 anni fa gli indiani facevano ampio uso della curcuma, considerata una spezia fondamentale, legata ai rituali religiosi indù per il suo potere colorante giallo, correlato al sole. Certe stoffe tinte artigianalmente (vesti dei monaci buddisti), i cosmetici usati per le nozze e le festività (capelli delle spose), il curry, sono solo alcuni esempi dell'utilizzo del suo forte potere colorante. Già nell'antica tradizione orientale questa radice tropicale era considerata importantissima anche per le sue virtù terapeutiche utili a curare tutti gli organi del corpo.