Il cortisolo viene spesso definito "ormone dello stress" perché la sua produzione aumenta, appunto, in condizioni di stress psico-fisico. Con la sua azione, quest'ormone tende a inibire le funzioni corporee non indispensabili nel breve periodo, garantendo il massimo sostegno agli organi vitali. Modula molteplici funzioni vitali sia a livello periferico (metabolismo, secrezione ormonale, funzione cardiaca e immunitaria, etc) che a livello cerebrale (plasticità neuronale). Il cortisolo ha un ben preciso ritmo circadiano (livelli plasmatici e cerebrali elevati al mattino e drastica riduzione alla sera/notte), la plasticità neuronale si modifica in funzione delle oscillazioni circadiane di questo ormone.